Dieta Giornaliera

La dieta giornaliera deve essere costituita da una colazione, due spuntini (metà mattina e metà  pomeriggio), pranzo e cena. E’ necessario bere almeno  un litro e mezzo di acqua e fare almeno venti minuti di  attività fisica. A volte, per “ricompensarsi” da stress e  stanchezza, si finisce per mangiare anche fuori dai  pasti saziandosi con aperitivi accompagnati da salatini  o con cioccolatini o con gelato o con dolci o con bibite  gassate che apportano solo calorie e non  nutrienti. Seguendo i consigli qui riportati della nutrizionista è possibile mangiare bene e corretto  anche durante le feste. Il segreto sta nel mettere in  atto un piano di sicurezza contro le abbuffate, non  privandosi dei pasti tradizionali. E’ necessarIo  prevedere quanti pasti “festivi” (pranzi, cene, buffet,  aperitivi, ecc.) nel tutto il periodo sono in programma e  predisporre un vademecum in cui fissare che il giorno  prima e quello successivo al pasto “festivo” è da tenersi  a “dieta ristretta”. Durante il “periodo festivo” l’alimentazione va controllata: con una dieta giornaliera, una dieta ristretta e una dieta festiva. Durante la dieta ristretta scegliere per pranzo e per cena solo alimenti del gruppo ortaggi, verdura e frutta (sotto forma di passati, verdura e frutta sia cruda che cotta) e mantenere la colazione e i due spuntini con frutta e yogurt. È importante, durante la giornata, i due litri di acqua ed aggiungere anche due tisane alle erbe depurative. Infine, prima di andare a letto si fa un bilancio della giornata alimentare e se manca qualcosa è utile provvedere. Per esempio se manca all’appello l’attività fisica, questa non può essere omessa e ci si attiva, anche in tarda serata, mediante una salutare passeggiata di trenta minuti, all’aria aperta e non inquinata da scarichi delle auto o dal fumo delle sigarette.